
Grotte di Frasassi e Tempio del Valadier, tutte le info.
Durante il mio on the road tra Marche e Abruzzo sarebbe stato impossibile non visitare le Grotte di Frasassi, un’opera naturale in grado di attirare turisti e non da ogni dove… Insieme al suggestivo Tempio del Valadier.

INFO UTILI PRIMA DELLA VISITA:
*BIGLIETTO: la prima cosa da considerare, è l’acquisto anticipato del biglietto sul sito dedicato, in maniera da non dover attendere in coda e inoltre rendere il processo quanto più fluido. Ad oggi (Agosto 2021) il costo del biglietto è pari a 18€ per persona.
*ORARI: all’acquisto, vi verrà richiesto di scegliere – oltre alla data – uno slot orario per la visita. Senza necessità particolari, consiglio i primi slot del mattino che, a parer mio, rendono la visita più godibile e meno trafficata.

*ABBIGLIAMENTO: all’interno delle Grotte di Frasassi… Fa freddo! La temperatura è costante e pari a 14 gradi. Benché in un primo momento siano piacevoli ad Agosto, fate in modo da indossare qualcosa che vi ripari dal freddo e dall’umidità. Proprio l’umidità rende il pavimento piuttosto scivoloso, quindi è consigliabile indossare scarpe comode e adatte.
*GREENPASS: prima della biglietteria, GreenPass e documento di identità alla mano! Senza questi non sarà possibile accedere alle Grotte.
*PARCHEGGIO: accanto alla biglietteria è posizionato un grandissimo parcheggio principale dove è possibile lasciare l’auto senza alcun sovrapprezzo. Una volta superata la biglietteria, si trova il punto di raccolta da cui partono le navette che portano direttamente all’ingresso delle Grotte di Frasassi.
Il tratto è percorribile anche a piedi, ma trattandosi di circa 1.5km lungo una strada a curve, battuta da auto e camion, rimanderei il momento dedicato alla passeggiata.

LA VISITA:
Visitare le Grotte di Frasassi, non è comprensibilmente un’attività svolta in autonomia. Le visite sono di gruppo e capitanate da una guida in grado di raccontarvi informazioni, segreti e aneddoti sulle suggestive formazioni.
Non intendo né svelarvi i segreti delle Grotte, né raccontarvi informazioni al posto delle guide. Quello che intendo raccontarvi è la mia percezione, e motivarvi a vedere una realtà così bella e – probabilmente – unica. Ai miei occhi, le Grotte di Frasassi hanno acquistato fascino sin dalla storia della loro scoperta, avvenuta nel 1971 per mano di un gruppo di ragazzi giovanissimi, alcuni dei quali non erano nemmeno ventenni.

Insomma, una sorta di Sindrome di Stendhal versione Grotte di Frasassi, perché quello che si vede, è spaventosamente meraviglioso.
È incredibile come dentro alle grotte la sensazione sia quella di trovarsi in un non-luogo, in una bolla dove non entra e non entrerà mai luce naturale. Un non-luogo enorme, che solamente nella prima sala potrebbe accogliere comodamente il Duomo di Milano, eppure non si direbbe, perché sempre qui, nella bolla, le dimensioni hanno un valore diverso e non ci si orienta se non con la fantasia. Quindi ci saranno ‘La Strega’ e ‘Dante’ a venire in soccorso.

Visitare le Grotte di Frasassi è una delle attività in grado di lasciare a bocca aperta adulti e bambini, perché permette di giocare con la fantasia, raccontano la potenza della natura, fanno sentire piccoli e fanno sentire anche responsabili perché noi, questa bellezza, dobbiamo preservarla.
Una volta usciti dalle Grotte di Frasassi, non dimenticate di visitare il piccolo Tempio di Valadier a Genga, a cinque minuti dalle Grotte. Si raggiunge percorrendo la stessa strada delle grotte, per poi parcheggiare e percorrere una salita lunga circa 700m che vi accompagnerà a destinazione.
Il tempietto è davvero una delle costruzioni più suggestive che abbia mai visto, incastonato perfettamente in una piccola grotta e che può essere osservato a 360 gradi, anche se la migliore prospettiva è quella che si ottiene guardandolo dal fondo della grotta, perché da qui appare perfettamente incorniciato dalla roccia ma con lo sfondo suggestivo della vallata, che completamente verde, corre in picchiata verso il basso.


Questo è stato il mio primo assaggio di Marche, il primo morso a una regione che non avevo mai visto. Un morso buonissimo, di quelli che ti fanno venire ancora più fame.
Avete mai visto le Grotte di Frasassi oppure altre grotte in Italia? Se vi va di lasciarmi qualche consiglio, potete farlo qui sotto oppure taggando @mordiefuggiblog su Instagram!
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